Grotta del Vento - Parco Naturale Alpi Apuane

Grotta del Vento

GROTTA DEL VENTO

Situata al centro del Parco Naturale delle Alpi Apuane è tra le grotte più complete d’Europa, presentando una straordinaria varietà di fenomeni che vengono illustrati con precisione e competenza da esperte guide speleologiche.

Comodi sentieri permettono di ammirare alla luce dei riflettori tutte le meraviglie del mondo sotterraneo: dalle stalattiti e stalagmiti vive e brillanti, alle colate policrome, ai drappeggi d’alabastro, ai laghetti incrostati di cristalli, ai corsi d’acqua sotterranei e alle bizzarre forme d’erosione.
Itinerari:
Il “primo” (un’ora) ha un andamento pianeggiante ed è quasi ovunque tappezzato da splendide concrezioni calcaree; Il “secondo” (due ore), comprendente anche il primo, offre il fascino di vasti ambienti percorsi da un piccolo fiume sotterraneo;
Il “terzo” (tre ore), consente la visita completa della grotta e percorre in tutta comodità alcuni tratti perfettamente verticali.

La grotta è aperta ogni giorno dell’anno, eccetto il giorno di Natale.

II nome “Grotta del Vento” deriva dalla violenta corrente d’aria che la percorre, dovuta alla presenza di due imbocchi posti a quote diverse. Quello inferiore (ingresso turistico) e situato a m. 627 sul livello del mare, mentre quello superiore, impraticabile, si trova ottocento metri più in alto, ad oltre 1400 metri d’altezza; la temperatura interna si mantiene costantemente sul valore di + 10,7 gradi centigradi. Si ha quindi una colonna d’aria che d’estate, essendo più fredda dell’aria esterna, e più pesante, quindi provoca all’imbocco inferiore il noto vento uscente (entrante a quello superiore). D’inverno la situazione si ribalta; siccome fuori la temperatura e quasi sempre più bassa, l’aria interna, più calda di quella esterna e quindi più leggera, sale, provocando all’imbocco inferiore il vento entrante (uscente a quello superiore).
La velocità del vento è direttamente proporzionale alla differenza che intercorre tra la temperatura esterna e quella interna. Durante le visite la corrente d’aria viene quasi completamente bloccata mediante la chiusura di una porta blindata.